1230 – Alfonso IX, re di León

Il 24 Settembre, nell’anniversario della morte a Villanueva de Sarria, all’età di cinquantanove anni, si ricorda Alfonso IX Fernandez (1171-1230), re di León della stirpe degli Anscarici.
I. LA CASA D’IVREA IN CASTIGLIA
Alfonso IX era un discendente del conte di Borgogna Guglielmo I l’Ardito (1020-1087) e, quindi, del re d’Italia Berengario II d’Ivrea (900-966). Infatti, il primogenito di re Berengario, re Adalberto (931-971), dopo la sconfitta subita ad opera dell’imperatore Ottone I il Grande (912-973), era riparato in esilio in Borgogna, nelle terre della moglie. Qui, il figlio Ottone I Guglielmo (958/962-1027) era riuscito a ottenere la Contea di Borgogna, che aveva trasmesso al figlio Rinaldo I (990-1057), padre di Guglielmo l’Ardito.
Da quest’ultimo erano nati, oltre al primogenito Rinaldo II (1056-1101), che aveva ereditato la contea, tre personaggi degni di menzione:
– Guido (1060-1124), poi divenuto papa con il nome di Callisto II e ricordato per il Concordato di Worms (1122) e il Concilio Lateranense I (1123);
– Stefano I di Mâcon (1065-1102), reggente della contea durante la partecipazione di Rinaldo II alla Prima Crociata (1096-1099) e lui stesso morto in Terra Santa nella battaglia di Ramla (1102), ma fondatore della linea cadetta che avrebbe rilevato la Contea di Borgogna all’estinzione della linea di Rinaldo II;
– Raimondo (1059-1107), che aveva cercato fortuna in Ispagna, riuscendo a sposare la principessa Urraca di Castiglia (1080-1126), figlia e infine unica erede del re di Castiglia, di León e di Galizia Alfonso VI il Valoroso (1040-1109).
Quest’ultima è linea degli Anscarici che si trovò a regnare sui reami di Galizia, León e Castiglia. Morto Raimondo, infatti, il figlio era divenuto subito re di Galizia col nome di Alfonso VII (1105-1157), ereditando poi anche i regni di León e di Castiglia alla morte della madre. Era stato quindi il primo sovrano spagnolo della stirpe degli Anscarici di Ivrea.
II. LA SEPARAZIONE DI CASTIGLIA E LEÓN
Alfonso VII, detto l’Imperatore, aveva riunito Galizia, León e Castiglia, ma in punto di morte diviso il regno tra i due figli, lasciando la Castiglia al maggiore, Sancio III (1134-1158), e al minore, Ferdinando II (1136-1188), il León, inclusivo della Galizia, ma ormai privo della Contea di Portogallo, divenuta un regno indipendente.
Alfonso IX era divenuto re di León alla morte del padre Ferdinando II mentre in precedenza, alla morte dello zio Sancio III, era divenuto re di Castiglia il cugino Alfonso VIII il Nobile (1155-1214).
III. IL REGNO DI ALFONSO IX DI LEÓN
Oltre che cugino, Alfonso VIII di Castiglia era anche suocero di Alfonso IX di León, poiché nel 1195 questi si era dovuto separare dalla prima moglie, la beata Teresa del Portogallo (1176-1250), in quanto il matrimonio tra cugini era stato celebrato senza la dispensa papale, e aveva allora sposato Berengaria di Castiglia (1180-1246), figlia di Alfonso VIII. Anche questo matrimonio era stato celebrato senza dispensa papale e nel 1204 i due coniugi si erano dovuti separare.
Nel 1212, Alfonso IX era stato l’unico sovrano cristiano della Penisola Iberica a non rispondere alla chiamata di papa Innocenzo III, al secolo Lotario di Segni (1161-1216), contro gli Almohadi e, quindi, a non partecipare alla grande battaglia di Las Navas de Tolosa, cui aveva partecipato invece il cugino il cugino Alfonso VIII di Castiglia.
Nel 1214, alla morte del cugino ed ex suocero Alfonso VIII, sul trono di Castiglia era salito il di lui figlioletto Enrico I (1204-1217), di appena dieci anni, che però era morto tre anni più tardi senza discendenza. Il trono di Castiglia era stato quindi ereditato da sua sorella Berengaria, ex moglie di Alfonso IX di León, che tuttavia dopo pochi mesi aveva abdicato in favore del figlio Ferdinando III il Santo (1201-1252), avuto da Alfonso IX.
Così, il re di León si era trovato a essere padre del re di Castiglia.
Re Alfonso morì infine il 24 Settembre del 1230, nel corso di un pellegrinaggio a San Giacomo di Campostella.
IV. LA SUCCESSIONE
Alfonso IX avrebbe voluto lasciare il regno alle due figlie di primo letto, Sancia (1191-1243) e Dolce (1193/1194-1248), ma — dopo pressioni e trattative condotte dalle due ex mogli del de cuius, la beata Teresa e la regina Berengaria — sul trono di León sarebbe salito san Ferdinando III di Castiglia, che avrebbe così riunito l’eredità del bisnonno Alfonso VII, i regni di Castiglia e di León.
V. LE FONTI PRIMARIE
Le principali fonti primarie, su questo periodo storico della Spagna, sono gli annali: gli “Anales Castellanos secundos” (XII Secolo), precedentemente noti come “Annales Complutenses” in quanto conservati presso l’Università di Alcalá de Henares, antica Complutum; la “Chronica Naiarensis” (XII Secolo), del monastero benedettino di Santa María la Real di Nájera; gli “Anales castellanos terceros” (XIII Secolo), noti anche come “Annales Compostellani” poiché trovati a Santiago de Compostela; il “Chronicon Burgense” (XIII Secolo), così chiamato perché rinvenuto nella Cattedrale di Burgos.
VI. BIBLIOGRAFIA
— AA.VV., “Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti”, Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondato da Giovanni Treccani degli Alfieri (1877-1961), 1929-1937:
– Ramon d’Alos-Moner (1885-1939), voci “Alfonso VII Imperatore, re di Castiglia e di Léon” e “Alfonso VIII il Nobile o de Las Navas, re di Castiglia”, nel Vol. 2 (1929);
– Nino Cortese (1896-1972), voci “Ferdinando II re di Leon” e “Ferdinando III il Santo, re di Castiglia e di León”, nel Vol. 15 (1932).
— AA.VV., “Storia del mondo medievale”, Cambridge University Press, Volume V (Il trionfo del Papato e lo sviluppo comunale):
– Rafael Altamira y Crevea (1866-1951), “La Spagna (1031-1248)”.
— Gonzalo Anes Álvarez de Castrillón (1931-2014), a cura di –, “Diccionario Biográfico Español”, Real Academia de la Historia, 2011:
– Manuel Recuero Astray (n. 1950), voce “Alfonso VII. El Emperador. Alfonso Raimúndez. Galicia”;
– Gonzalo Martínez Díez (1924-2015), voci “Alfonso VIII. El de Las Navas”, “Berenguela de Castilla” e “Fernando III. El Santo”;
– Gregoria Cavero Domínguez, voce “Alfonso IX”;
– Manuel Recuero Astray (n. 1950), voce “Fernando II de León”.