La contessa di Challant

Bianca Maria Scapardone, contessa di Challant, indusse un proprio amante, il capitano spagnolo Pedro de Cardona, ad uccidere un suo precedente amante, Ardizzino Valperga, Conte di Masino, che dopo il termine della relazione l’aveva denigrata in seno alla buona società milanese. Il Cardona, insieme ad altri sicari, tese un agguato al Valperga e lo uccise assieme al fratello Carlo in un giorno imprecisato del settembre 1526 in Milano. Il crimine fu tuttavia scoperto e la contessa, malgrado avesse tentato di corrompere il governatore Carlo di Borbone, fu giustiziata per decapitazione sul rivellino del Castello Sforzesco di Milano il 20 ottobre 1526.